Minoliti Salvatore (1976, Reggio Calabria, Italia) è un artista contemporaneo di formazione eclettica che fin da bambino si avvicina all’arte iniziando un percorso di studio appassionato.
Ha conseguito la laurea in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Vive e opera tra Milano e la sua città natale.
Ha partecipato a numerose Mostre Personali e Collettive; l’ultima sua Mostra Personale “Tre Sale Cablate” curata da Angela Pellicanò era visitabile al Palazzo della Cultura P. Crupi di Reggio Calabria.
Minimalismo digitale, ricerca materica e concettuale, riciclo. Questa è la pratica che caratterizza il suo lavoro, orientato a riflettere sul rapporto tra tecnologia e uomo e gli effetti che ne derivano.
Le sue ultime opere sono composte da materiali di scarto, per lo più cavi elettrici e plastica, che l’artista stesso recupera nelle discariche e nei centri di raccolta ecologica della sua città.
La materia diventa arte, caricandosi di simboli e significati intrinseci, riacquisendo una nuova identità per raccontare fatti sociali ed interpretare il nostro tempo.
Ha conseguito la laurea in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Vive e opera tra Milano e la sua città natale.
Ha partecipato a numerose Mostre Personali e Collettive; l’ultima sua Mostra Personale “Tre Sale Cablate” curata da Angela Pellicanò era visitabile al Palazzo della Cultura P. Crupi di Reggio Calabria.
Minimalismo digitale, ricerca materica e concettuale, riciclo. Questa è la pratica che caratterizza il suo lavoro, orientato a riflettere sul rapporto tra tecnologia e uomo e gli effetti che ne derivano.
Le sue ultime opere sono composte da materiali di scarto, per lo più cavi elettrici e plastica, che l’artista stesso recupera nelle discariche e nei centri di raccolta ecologica della sua città.
La materia diventa arte, caricandosi di simboli e significati intrinseci, riacquisendo una nuova identità per raccontare fatti sociali ed interpretare il nostro tempo.
